Manifesto affisso per le vie del paese
I
NOSTRI FIGLI PRIMA
DI TUTTO!
Un trasporto scolastico puntualmente garantito ad un costo accessibile per le famiglie e una mensa scolastica che ha assicurato pasti qualitativamente buoni cucinati in loco e anche qualche posto di lavoro.
Ma da qualche tempo non è più così !
Trasporto eliminato, pasti freddi e scadenti nelle mense scolastiche.
Trasporto eliminato, pasti freddi e scadenti nelle mense scolastiche.
Forse
era in previsione dell’eliminazione del
trasporto che lo scorso anno, con straordinaria lungimiranza, la Giunta
Comunale ad ottobre 2011 deliberò l’acquisto di due pulmini: uno nuovo mediante
contributo regionale e uno usato dal Comune di Formicola.
E fu con l’ormai provata lungimiranza che la Giunta risolse tempestivamente i problemi di adeguamento alle norme dell’edificio di proprietà della Parrocchia dove è allocata anche la cucina per la preparazione dei pasti per le mense scolastiche.
E fu con l’ormai provata lungimiranza che la Giunta risolse tempestivamente i problemi di adeguamento alle norme dell’edificio di proprietà della Parrocchia dove è allocata anche la cucina per la preparazione dei pasti per le mense scolastiche.
Grazie a questa
tempestività i bambini di Pontelatone
nell’anno scolastico 2010/2011 dovettero
essere trasferiti nell’edificio
scolastico di Treglia e nell’anno
successivo allocati in stanze adattate della scuola media.
E si
deve sempre alla lungimiranza e tempestività della
Giunta se sono stati spesi 90.000 euro
su un edificio comunque privato invece di valorizzare quello di proprietà comunale dove è allocata l’ASL e
se oggi,
stando a quanto dicono gli
amministratori nella delibera di G.M. 64 del 30.10.2012, non ci sarebbero
ancora le condizioni ottimali per la preparazione in loco dei pasti, per
cui è necessario, dice la Giunta, “procedere, anche per il corrente anno
scolastico, all’affidamento del servizio di refezione scolastica a ditta che
abbia nella propria disponibilità un centro di cottura”.
La mensa
scolastica, così come oggi organizzata,
vede pasti di scarsa qualità e freddi per cui gli scolari spesso preferiscono non
mangiare gettando via dunque anche il costo
dello stesso pasto.
Con il presente manifesto, più che rivolgere una sacrosanta critica politica all’operato
dell’Amministrazione, si vuole invitare tutti gli interessati a farsi sentire
per risolvere a monte il problema mensa, perché anche l’iniziativa del
controllo dei pasti, pur con tutta la buona volontà dei genitori, è destinata a
diventare una commedia.
Le
motivazioni (“apparecchiature tecniche
sottodimensionate rispetto al fabbisogno dell’utenza”, detto in parole
povere, forno da cucina piccolo) per giustificare la preparazione dei
pasti in un centro di cottura esterno sono assolutamente irrilevanti,
per cui si revochi il bando di gara e lo si modifichi con la previsione
dell’obbligo della preparazione dei pasti presso la cucina della scuola
e la fornitura a carico della ditta
di un forno adeguato per il periodo di gestione del contratto.
Vogliamo
infine evidenziare, ancora una volta, agli amministratori che la gara per l’appalto mensa va fatta per tempo; non è una novità che l’anno
scolastico inizia a settembre.
Con l’occasione formuliamo a tutta la
cittadinanza i migliori auguri di un sereno Natale da trascorrere in armonia
con le persone più care e un nuovo anno di serenità e di pace.
Un augurio e
un pensiero particolare lo rivolgiamo
al Sindaco, agli amministratori ed ai
colleghi consiglieri comunali facendo rilevare che il diritto di critica è il
sale di una democrazia compiuta: si può gradire o meno, ma va sempre e comunque
rispettato e l'informazione che dà la
minoranza non è propaganda e
non può essere sempre compiacente.
Quando si
guida una Comunità bisogna mettere in conto anche la presenza di
comunicati, di manifesti, di volantini, ecc., che esprimono una voce diversa da
quella di chi amministra.
INSIEME PE LA RINASCITA
Filomena Scirocco Francesco Manco
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Per completezza di informazione aggiungiano che la Regione Campania ( vedi sotto) nell'ambito del piano di edilizia scolastica 2008 assegnò al Comune di Pontelatone 187.500 euro per l'adeguamento della scuola media. Il progetto prevedeva anche la ristrutturaione del locale in cui è ubicata l'ASL. I lavori previsti, nel piano annuale dei lavori pubblici anno 2009, con inzio nel 4°trimestre 2008 e termine nel 1° trimestre 2009, non sono stati realizzati. Detti lavori sono stati poi previsti nel piano annuale 2010, con inzio nel 1° e termine nel 3° trimestre 2010, nel piano annuale 2011, con inizio nel 1° e termine nel 3° trimestre 2011, nel piano annuale 2012 ,con inizio nel 1° e termine nel 3° trimestre 2012, nel piano annuale 2013, con inzio nel 2° e termine nel 3° trimestre 2013.
( è proprio così, non stiamo scherzando)
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Per completezza di informazione aggiungiano che la Regione Campania ( vedi sotto) nell'ambito del piano di edilizia scolastica 2008 assegnò al Comune di Pontelatone 187.500 euro per l'adeguamento della scuola media. Il progetto prevedeva anche la ristrutturaione del locale in cui è ubicata l'ASL. I lavori previsti, nel piano annuale dei lavori pubblici anno 2009, con inzio nel 4°trimestre 2008 e termine nel 1° trimestre 2009, non sono stati realizzati. Detti lavori sono stati poi previsti nel piano annuale 2010, con inzio nel 1° e termine nel 3° trimestre 2010, nel piano annuale 2011, con inizio nel 1° e termine nel 3° trimestre 2011, nel piano annuale 2012 ,con inizio nel 1° e termine nel 3° trimestre 2012, nel piano annuale 2013, con inzio nel 2° e termine nel 3° trimestre 2013.
( è proprio così, non stiamo scherzando)
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